Lab: lactic acid bacteria #
Le azioni dei Batteri lattici
- Azione di biocontrollo.
- Eliminano gli zuccheri dalle superfici fogliari entrando in competizione con altri batteri patogeni.
- Azione acidificante. Creano un ambiente sfavorevole alla riproduzione di alcuni patogeni.
- Azione biostimolante. Aumentano la disponibilità dei nutrienti.
- Controllo diretto su alcuni patogeni
- Attivazione della decomposizione del verde
- Produzione di sostanze pregiate. Acidi grassi, vitamine, enzimi, etanolo.
- Prevenzione dei patogeni tramite l’ occupazione della superficie fogliare e sottrazione delle risorse alimentari.
Ingredienti fase 1
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1 parte di riso (qualunque tipo ma non parboiled)
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4 parti di acqua non clorata
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contenitore di vetro o plastica di forma cilindrica
Procedimento fase 1
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Mescolare il riso in acqua per qualche minuto finché l’acqua diventa torbida (per effetto dell’ amido che si scioglie).
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Separare il riso dall’ acqua e mettere quest’ ultima nel contenitore cilindrico , coperto solo con un panno o simile a temperatura costante non inferiore ai 22 gradi.
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Attendere 2- 4 giornidi fermentazione, l’odore di amido scompare e si formano tre distinte stratificazioni , una parte filamentosa sul fondo, il liquido semitrasparente e uno strato filamentoso in superfice.
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Raccogliere l’ inoculo dal centro del contenitore, pescando nel “cuore“ del liquido fermentato. Si può usare una siringa . A questo punto abbiamo un campione di lactobacilli indigeni , che andremo a moltiplicare e selezionare con del latte.
Ingredienti fase 2
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100 ml di inoculo ricavato dalla fase 1
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1 litro di latte intero
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contenitore cilindrico da 1 litro
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garza o panno per filtrare
Procedimento fase 2
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Aggiungere 100ml di inoculo della fase 1 a 1 litro di latte intero e lasciare per 2- 4 giorni a temperatura costante (non inferiore a 22 gradi) e non direttamente esposto ai raggi solari.
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Quando il liquido si sarà separato in due parti, una solida tipo ricotta in superficie, e una liquida sottostante, il procedimento sarà terminato
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Togliere la parte solida (che può essere consumata come la ricotta) e filtrare accuratamente il liquido con una garza o panno per filtrare.
N. B. Nel caso la se parazione non dovesse avvenire, dopo il tempo indicato il prodotto sarà comunque pronto ma più complesso da filtrare.
Utilizzo e conservazione #
CONSERVAZIONE
Una volta pronto, il LAB si conserva in frigo a tempo indeterminato. Si può aggiunge zucchero fino a saturare la soluzione, cosi da poterlo conservare a temperatura ambiente.
UTILIZZO NEL SUOLO
Si utilizza con una diluizione in acqua non clorata da 1:1000 fino ad 1:500 (meglio cominciare con dosi basse e aumentare un po' alla volta), Si sparge con irroratori manuali non contaminati da altri prodotti fitosanitari o biocidi.
QUANDO TRATTARE
I trattamenti si fanno a partire dalla primavera, con l’ aumento delle temperature e della ripresa vegetativa, nell’ ordine di uno ogni 10/15 giorni. Il liquido si applica sia sulla superficie fogliare delle piante di ogni età (arboree ed erbacee) per usufruire delle funzioni di protezione, che direttamente sul suolo e sulla pacciamatura, per velocizzare la decomposizione del verde.
Lieviti #
Ingredienti
- 100 grammi di farina
- 100 grammi di acqua non clorata
Funzioni
I lieviti sono parte fondamentale del biota microbico del suolo e la lievitazione è una delle biotecnologie più antiche per la preparazione dei cibi, ma è utile anche in agricoltura. Nei preparati ad uso agricolo svolgono spesso la funzione di “starter ” di vari processi, favorendo la riproduzione di funghi e batteri. Il loro utilizzo permette spesso di “bonificare” le biomasse da alcuni inquinanti. Alcuni ceppi risultano attivi nell' indurre resistenze contro peronospora, botrite e oidio di numerose colture agrarie.
Procedimento e utilizzo
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Mescolare farina e acqua non clorata con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una pasta simile ad una pappa.
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Mettere il tutto in un barattolo di vetro e coprire con un panno ed un elastico. Per velocizzare il processo si può aggiungere una frutta con buccia o una foglia di vite. Attendere 7 giorni.
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Trascorsi i 7 giorni prendere un cucchiaio dell' impasto e trasferirlo in un’ altra pappa ottenuta con il metodo precedente (100g farina e 100g acqua).
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Rimettere tutto in un barattolo di vetro chiuso con panno ed elastico. Dopo tre giorni si può chiudere (non ermeticamente) con il coperchio .
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Quando si vedono sviluppare molte bolle, ripetere l’ inoculo come sopra. Dopo 5/6 cicli il lievito è pronto per l' utilizzo.
UTILIZZO NEL SUOLO
Il procedimento di utilizzo è lo stesso dei batteri lattici , ma si può arrivare a dosi maggiori (fino al 2%).
Batteri acetici/Fervida #
Ingredienti
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5 parti di acqua
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3 parti di un qualsiasi vegetale (o mix)
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1 parte di zucchero
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1 contenitore di vetro o plastica
Azione
Agiscono su ogni superficie della pianta, compresa quella fogliare. Accrescono fortemente la crescita vegetativa e arricchisconola rizosfera. Stimolano il sistema immunitario delle piante e favoriscono la germinazione dei semi.
Ricetta
La ricetta prevede tre soli ingredienti da miscelare nelle giuste proporzioni. 5, 3, 1 sono i numeri da ricordare.
Cinque parti di acqua, tre di vegetale e 1 di dolcificante. Quindi se ho un contenitore da 10 litri, dovrò inserire 3kg di massa vegetale, cinque litri di acqua miscelata con un kg di zucchero. Nel contenitore si lascia un po’ di spazio per evitare che durante la fermentazione il liquido fuoriesca.
Per i fervida servono da 6 mesi a 1 anno di in vecchiamento, poi il prodotto va filtrato. Il filtraggio avviene con una garza e un imbuto.
Compost Tea #
Ingredienti
compost maturo + acqua 200 gr di compost maturo per ogni litro di acqua
Procedimento
Lasciare in infusione il compost racchiuso in un filtro (si può usare un vecchio calzino) per 5-7 giorni.
Se possibile ossigenare 5 min ogni tre ore circa tramite pompa d'aria; in alternativa basterà dare una mescolata all'acqua.
Il liquido ottenuto va diluito 1 a 10 con acqua prima di essere distribuito sul suolo.